Dopo l’estate, dall’8 al 13 settembre, arriva la seconda edizione del NoLo Fringe Festival, la rassegna di arti performative più cool di Milano. Tanti eventi per tutti i gusti, commedia, stand up, teatro-canzone, ma anche musica e spettacoli per bambini, compongono il variegato palinsesto del NoLo Fringe.
Il Festival invaderà NoLo, il quartiere di Milano, a Nord di Loreto (MM Pasteur) che in questi anni sta vivendo una grande trasformazione. Un quartiere ricco di tante anime che lo rendono speciale: la comunità virtuale molto coesa e affiatata del gruppo Nolo Social District, l’entusiasmo propositivo dei genitori del Parco Trotter, la varietà multietnica e colorata delle tante attività commerciali di Via Padova, fino a chi nel quartiere non ci abita, ma trova nei locali della zona un’atmosfera unica in città.
Il NoLo Fringe Festival si svolge con il patrocinio del Comune di Milano, e fa parte del programma più vasto di Lacittàintorno di Fondazione Cariplo, che consiste in diverse azioni e attività, volte a favorire il protagonismo e la partecipazione dei cittadini promuovendo e producendo attività culturali e artistiche nei quartieri.
Il Nolo Fringe Festival è una rassegna di arti performative che vuole dare spazio a spettacoli multidisciplinari di ogni tipo e genere, realizzati da artisti che si mettono in gioco e hanno il gusto della sperimentazione, e presentati in spazi non convenzionali dove chi è in scena è a stretto contatto con un pubblico nuovo, curioso, aperto.
Il festival è diviso in due parti: il programma ufficiale in cui le compagnie, che si propongono rispondendo a una call artistica internazionale e vengono selezionate dal comitato organizzatore secondo criteri di fattibilità tecnica, di novità della proposta e di una programmazione bilanciata, ogni sera si alternano sui “palchi” principali del festival; il Fringe Extra che raccoglie altri spettacoli, performance e incontri che si svolgono in diversi luoghi del quartiere.
Il NoLo Fringe Festival è per sua natura aperto, inclusivo, internazionale, tollerante, multicolore, divertente, spensierato. Ma non si dimentica di essere attento, riflessivo, profondo, appassionato, sincero.
A NoLo, un quartiere dalle mille anime di cui il festival intende essere il collettore, sei giorni in cui il teatro viene portato dove non c’è: in locali, pub, palestre, spazi eventi, coworking, circoli, ristoranti, parchi, tra la gente. Per reinventare la città insieme con i suoi abitanti.
I PALCHI
BELL NETT
Durante il festival sarà il Fringe Central, punto informazioni del festival. In milanese significa “bello pulito”, è un bene confiscato alla criminalità organizzata, ora di proprietà del Comune di Milano e inaugurato nel 2018. Ex-lavanderia, assegnata tramite bando alla cooperativa sociale COMIN. È un laboratorio di ascolto e partecipazione locale finalizzato a sostenere i bisogni di prossimità e la cultura della legalità.